Cosa non ha funzionato per Stefano Nepa? Parla il pilota

La stagione di Moto3 per Stefano Nepa non è stata facilissima, a parlare è lo stesso pilota. Andiamo a vedere cosa ha detto.

C’era grande aspettativa per questo pilota, di grande affidabilità e talento ma che è incappato in una stagione davvero complicata.

La quinta stagione nella classe Moto3 è stata per lui non esattamente come l’aveva immaginata sebbene si sia piazzato secondo migliore italiano del gruppo dietro il compagno di squadra Luca Lunetta. Risulta comunque un talento che può esplodere da un momento all’altro e che nel prossimo anno lascerà la KTM per passare alla Honda e indossare la maglia di SIC58 Squadra Corse.

C’è grande motivazione dietro il destino di un pilota che farà sicuramente grande cose nel corso della sua carriera. Siamo consapevoli che può fare ancora meglio di quanto visto fino a questo momento, ma siamo anche consapevoli che Nepa è un ragazzo ancora giovane e che a volte si fa condizionare un po’ dal suo essere molto timido e introverso in alcune scelte.

Siamo consapevoli che la sua crescita gli permetterà di raggiungere alti livelli se oltre all’impegno ci sarà anche la collaborazione da parte di un pubblico che nei suoi confronti prova sempre più affetto.

Che ha detto Nepa? Le sue parole

Stefano Nepa è stato intervistato, sulla stagione appena terminata in Moto3, dai colleghi di CorsediMoto.com che hanno fatto venire fuori un profilo inedito di un ragazzo che sta affrontando questo percorso con grande voglia e personalità.

Spiega: “È stata una stagione davvero lunga e molto complicata. C’erano delle aspettative alte al terzo anno dopo due stgioni tra alti e bassi, dovevamo concretizzare il potenziale. Solo in tre gare siamo stati competitivi, il resto della stagione abbiamo fatto fatica e non siamo riusciti nel miglioramento”.

Una stagione che ha comunque anche offerto situazioni complesse da gestire: “Nella pre-season il meteo non ci ha di certo aiutato, a Portimao abbiamo girato pochissimo e non avevamo la moto pronta con tutti i suoi pezzi. I primi km con la nuova KTM non ho avuto delle belle sensazioni purtroppo. Ho trovato una moto rivoluzionata che passati i primi test mi ha fatto capire non si sposava bene con il mio stile di guida”.

Cosa si deve fare ora? “Passerò del tempo con i miei cari per staccare un po’ dalle gare ma non dalle moto perché quello mi è impossibile. Dopo le feste parteciperò alla 100 km da Valentino Rossi”.