Pare proprio che Bahattin Sofuoglu si possa dire soddisfatto di aver messo alle spalle un infortunio che gli ha dato numerosi problemi.
Il pilota, nipote di Kenan, debutterà nel 2025 nel mondiale Superbike con la Motoxracing team in cui aveva fatto già bene in passato con la Supersport 300.
Sofuoglu è un pilota turco, nato ad Adapazari il 19 agosto del 2023, ha compiuto dunque quest’anno ventuno anni. Nel 2022 ha raggiunto il suo più importante risultato finora e cioè la vittoria del World Supersport Challenge nella categoria Supersport. Già all’epoca aveva dimostrato grande personalità facendo ben sperare per il futuro.
D’altronde stiamo parlando del nipote di un super campione, quel Kenan che aveva vinto per cinque volte il campionato del mondo della Supersport. Il suo primo mondiale Bahattin lo vede protagonista nel 2018 nella classe Supersport 300 come sostituto nel team Trasimeno in sella a una Yamaha YZF-R3. Nel 2019 poi è stato scelto dalla squadra Puccetti Racing con una Kawasaki Ninja 400. Una crescita che lo ha portato a vivere delle grandi emozioni e che ci prospetta un futuro intrigante per lui.
Nel 2024 ha partecipato al Mondiale Supersport arrivando alla fine 12esimo e costretto a una serie di ritiri imprevisti senza riuscire mai a vincere. Un peggioramento inatteso visto che l’anno precedente era diventato sesto.
Sofuoglu, l’infortunio alle spalle
Bahattin Sofuoglu è stato anche protagonista di un infortunio non facile da superare. Il 9 agosto scorso, infatti, era stato protagonista di un’assurda caduta a Portimao che lo aveva costretto a fermarsi anche per un periodo di riabilitazione dopo un intervento non facile.
Niente di gravissimo, ma qualcosa di molto fastidioso che l’ha portato ad accusare degli strascichi che ha superato solo ora diversi mesi dopo. Proprio lui sui social network ha specificato: “L’incidente in Portogallo è stato un brutto colpo. Sono stato operato e ora va tutto bene. Mi sto riprendendo”.
Proprio sui social l’abbiamo visto camminare con il triclino per cercare di recuperare condizione con la gamba completamente fasciata e che ha dovuto sottoporre a continui stress per recuperare al 100%.
Una stagione travagliata che ora lascia alle spalle per pensare di poter fare meglio nella prossima e questo ci aspettiamo da un ragazzo talentuoso che quest’anno non è stato davvero molto fortunato. Lui ha dimostrato inoltre di essere persona seria e preparata, intelligente e di grande spessore a livello caratteriale. Vediamo dunque cosa accadrà nei prossimi mesi quando il pilota dirà ancora la sua sulla pista.
